Cina 2009 - Shanghai
20/07/09
Panoramica della città dalla sponda del fiume.
Il lato moderno di Shanghai: a sinistra "la pagoda", a destra "la sciabola".
Diventata la New York dell'est della Cina, Shanghai è una città moderna e cosmopolita. Divenuta la capitale finanziaria del paese è costellata di grattacieli nuovissimi, altri sono in costruzione. Servita da un'efficente linea di metropolitana ci si può muovere bene anche coi taxi che costano il corrispettivo di circa 2 euro per mezz'ora di viaggio (cifra che si può dividere fra 4 passeggeri). A sinistra: io e mio papà davanti ad alcuni grattacieli che affacciano sulla riva del fiume. A destra: cena che precede la mini conferenza sulle eclissi in un ristorante italiano. |
21/07/09
Io e un baco da seta.
Visita al museo della scienza e della tecnologia. A sinistra: alcune ragazze chiedono una foto assieme.
A destra: modello del razzo cinese Changzheng II.
Al parco delle sculture io, Mario e Bobo posiamo davanti al radiotelescopio.
22/07/09
Il giorno tanto atteso dell'eclisse. Guardo sconsolato il cielo che si carica sempre più di nubi temporalesche...
Una
flebile speranza di vedere qualcosa all'inizio della parzialità.
Sarà l'unico Sole che riusciremo a vedere solo per pochissimi
minuti.
Il tempo di sistemare
l'attrezzatura ed è cominciato a piovere fortissimo... (questa
foto è stata realizzata da Roberto Pesce).
Altre due foto di Roberto Pesce: a sinistra potete vedere il panorama (sotto la piogia) poco prima della totalità, a destra invece lo stesso durante la fase massima dell'eclisse. Erano le 9:45 ora locale (le 03:45 in Italia).
23/07/09
Il "Maglev", treno a levitazione magnetica. Qua sopra potete vedere la velocità che raggiunge, all'interno non si sente ne un rumore ne una vibrazione. Abbiamo percorso 40 Km in 7 minuti. Purtroppo la nostra vacanza stava volgendo al termine, infatti questo treno va dal centro della città di Shanghai all'aeroporto dove ci attendeva il volo che ci avrebbe portato a Parigi. |
si torna a casa...
Due momenti del lunghissimo viaggio per Parigi, 12 ore di volo. A sinistra l'Antonella rimane molto preplessa dagli spaghetti cinesi in scatola, quelli che mangiava sempre l'Ispettore Zenigata nel cartone animato di Lupin III. Sopra la cabina di pilotaggio del Boeing 777-200 dell'Air France. Da quando ci siamo svegliati a quando siamo arrivati a casa sono passate 23 ore, 21 delle quali continuamente di giorno per effetto del fuso orario. |
La
pagina del nostro viaggio:
http://www.miki2000.it/eclisseincina/